La torta di rose salata con mortadella e scamorza è una nuova versione della classica a base di burro e zucchero.

L’ho fatta tante di quelle volte che ne ho perso il conto! Si possono fare infinite varianti e io ne ho sperimentate alcune: con tonno e peperoni, con le melanzane a funghetti, con la cioccolata!! La mia preferita resta comunque questa con scamorza affumicata e mortadella.

Torta di rose salata con mortadella e scamorza

Seguite il procedimento passo, passo ed il gioco è fatto!!
Preparazione 20 minuti
Cottura 40 minuti
Tempo totale 1 ora 2 minuti
Portata torta salata, Unico
Cucina Italian
Porzioni 6 persone

Ingredienti
  

  • 400 gr farina 00
  • 150 ml latte fresco
  • 1 uovo +1 per spennellare
  • 50 ml olio EVO
  • 2 cucchiaini sale
  • 1 cucchiaino zucchero
  • 1 bustina lievito disidratato opp. 12 gr lievito di birra

Farcitura

  • 150 gr mortadella affettata
  • 150 gr scamorza affumicata affettata o grattugiata
  • 150 gr speck affettato
  • 150 gr gruviera grattugiato

Istruzioni
 

  • Inserite in planetaria: l'uovo, il latte e l'olio. Versate sopra la farina, aggiungete il sale e lo zucchero messi in spazi diversi e il lievito dove si trova lo zucchero.
  • Impastate con la frusta K per 3-4 minuti e poi sostitute con quella a spirale, per altri 3.4 minuti. Mettete a lievitare per almeno un'ora.
  • Quando l'impasto sarà raddoppiato, stendetelo in un rettangolo di circa 30x40 cm e distribuite la farcitura.
  • Arrotolate delicatamente lungo il lato maggiore e affettate tenendo una larghezza di un paio di centimetri.
  • Ponete le roselline nello stampo, partendo dal centro e muovendosi a spirale. lasciate un poco di spazio tra una rosellina e l'altra, perché in lievitazione si gonfieranno.
  • Coprite con una pellicola e lasciate lievitare un'altra ora. Accendete il forno a 170° ventilato e, quando la brioche sarà bella gonfia, spennellate con il tuorlo e un po' di late, aggiungendo anche un pizzico di sale. Infornate per circa 40 minuti. Lasciate riposare un paio di minuti e servite calda. Ogni commensale potrà staccare la rosellina anche con le mani.